Post by Nicky Seconda Stella Campione d'ItaliaPost by aleDarmian è un calciatore di intelligenza tattica rarissima. E'
difficilissimo che lo trovi fuori posizione, è quasi impossibile che
faccia una giocata sconsiderata.
Non è un campione, non lo è stato negli anni migliori e mai lo sarà; ma
è un giocatore veramente affidabile come pochi.
Siamo d'accordo. Lancio però una provocazione: se l'assist che
ha fatto a Frattesi l'avesse fatto Thuram, i giornali scriverebbero
di gesto atletico e tecnico straordinario, di Thuram che sale in
cielo ecc... Invece l'ha fatto Darmian e nessuno ne ha parlato.
A volte è anche la percezione o un insieme di percezioni che
costruiscono la fama di campione.
Sommer 6 - Gli tocca distendersi in avvio sulla conclusione, non troppo
pericolosa, di Solbakken. Timbra il cartellino senza ulteriori impegni.
Bisseck 6 - Attestato di fiducia, dopo l'ingresso tutt'altro che
entusiasmante contro la Juventus. Si divora il raddoppio, che poi arriva
comunque grazie a Frattesi: poco male.
De Vrij 6,5 - Colombo lo impegna fisicamente e lui risponde presente. Anche
perché, con l'Empoli in dieci, il centravanti è un orpello quasi mai
cercato dai compagni di squadra. (Dall'82' Palacios s.v. La notizia è che
l'esordio arriva già a fine ottobre).
Bastoni 6,5 - L'indicazione di D'Aversa ai suoi è chiara e mira a chiuderne
la capacità di palleggio. Con l'Empoli in dieci si sblocca: suo il
traversone da cui nasce il vantaggio. (Dal 65' Pavard 6 - Entra e la gara
finisce due minuti dopo).
Darmian 7 - Rugbistica l'azione che lo porta in gol a metà primo tempo: in
tutti sensi, considerato il tocco di mano galeotto e decisivo per
l'annullamento. L'unico a credere al pallone lungo che è il prologo al
vantaggio nerazzurro.
Frattesi 7,5 - Primo tempo da comparsa, ripresa da Oscar. Rompe il fortino
empolese e poi segna anche il raddoppio: è quello che gli riesce meglio.
Barella 7 - Parte regista, nel giro di mezz'ora Inzaghi lo libera a tutto
campo: è la mossa che scardina la strategia costruita da D'Aversa.
Dodicesimo assist in Serie A per Lautaro: è questione di feeling.
Mkhitaryan 6 - Eredita molto presto i compiti di play e li assolve in
maniera diligente. (Dal 65' Zielinski 6 - Ordinaria amministrazione in
mezzo anche al campo).
Dimarco 6 - Una punizione velenosa porta Ismajli a sfiorare la beffa.
Insidioso tra le linee. (Dal 65' Dumfries 6 - Entra da ala aggiunta, anche
lui quando la gara finisce).
Thuram 6,5 - Dopo Maripan ecco Goglichidze: a far espellere i difensori
avversari ci ha preso gusto. La superiorità numerica aiuta, per il resto
regala scosse qua e là senza accendersi davvero. (Dal 74' Taremi 6 - Non la
serata più semplice in cui mettersi in mostra, con i compagni già a pancia
piena. Domenica si aspetta una maglia da titolare).
Lautaro 7 - La miglior condizione possibile è ancora lì, da qualche parte.
Però fa registrare palesi passi avanti: reduce dalla serata di Parigi,
trova l'assist per il 2-0 di Frattesi e poi la gioia personale.
Simone Inzaghi 7 - Senza Calhanoglu e Asllani, il play gira: è l'inzagata
di serata, che risolve la questione e toglie riferimenti all'Empoli. Non
proprio la gara più utile a certificare la guarigione difensiva dell'Inter,
ma… buttatelo via. Risponde a Conte ed è questo che, perdonate il gioco di
parole, conta.